Come ho Acquistato Casa grazie alla Legge dell’Attrazione

Sono passati solo 6 mesi tra l’acquisto di un libro che mi ha cambiato la vita e quello della casa dei miei sogni. Pronta a scoprire tutto quello che è successo?

Era l’estate del 2010 e di lì a pochi giorni finalmente sarei partita per le vacanze con M, il mio compagno. Come tutti gli anni è nostra tradizione andare in libreria a fare rifornimento dei libri che ci saremmo portati in viaggio.

Era un periodo, lavorativamente parlando, difficile della mia vita. Ero da poco diventata avvocato e per poter andare a convivere con M avevo dovuto accettare un lavoro che proprio non mi piaceva. Ma almeno potevamo farci un bel viaggetto e potevo comprarmi un bel pò di libri.

Entrata in libreria presi un cestino pronta agli acquisti, subito un libro in offerta mi saltò agli occhi: “La Legge dell’ Attrazione” di Esther e Jerry Hicks. C’era la parola Legge che subito mi chiamò e incuriosita lessi il dietro “State per scoprire come ogni evento, voluto o no, si verifichi grazie alla più potente delle Leggi Universali, la Legge di Attrazione. Una Legge che si basa su alcuni principi semplici ed essenziali…”

Ok, già volevo questo libro! Ma continuai comunque a leggere ”Scopri l’entusiasmo per ciò che vuoi davvero raggiungere nella tua vita”

Cosa volevo nella mia vita?

Esattamente non lo sapevo…però era una bella domanda, avrei dovuto pensarci bene.

• Decidi di essere pronto ad un impegno spirituale profondo.
• Chiedi con parole semplici e coincise.
• Credi nel raggiungimento del risultato a livello consapevole e anche a livello inconsapevole.
• Lavora per ottenere ciò che vuoi ogni giorno.
• Immaginati già arrivato.
• Ricordati semore di ringraziare l’universo e senti la gratitudine nel tuo cuore

Avrei comprato questo libro e non solo, presi anche gli altri due volumi successivi:

• Chiedi e ti sarà dato
• La Legge di Attrazione e l’incredibile potere delle emozioni.

Partimmo e iniziarono a succedere piacevoli “coincidenze” per esempio la camera che avevamo prenotato era occupata e ce ne hanno data una più bella. Passavano i giorni e più leggevo il libro sulla legge dell’attrazione più mi domandavo cosa desideravo, alla fine lo capii: volevo una casa.

M e io convivevamo già da un po’ in una casa in affitto. Ero stufa di buttare tutti quei soldi per una casa che nemmeno mi piaceva. Ecco, ora lo sapevo, desideravo una casetta tutta nostra. Ne parlai con M che mi guardò come se avessi preso un colpo di sole!

Noi non potevamo permetterci una casa a Roma, soprattutto nella zona dove la volevo io.

Eppure le parole scritte nel libro di Esther e Jerry Hicks mi facevano credere che fosse possibile. Anche secondo me c’erano delle regole che governavano il cosmo e potevamo provare ad applicare gli insegnamenti del libro, al massimo saremmo rimasti nella condizione in cui eravamo.

Tornati a Roma io ero sempre più convinta di acquistare la casa, non sapevo come, ma avevo appena appreso dal libro che il “Come” non è affar nostro, noi dobbiamo sapere cosa vogliamo e chiederlo in modo chiaro, sarà poi l’Universo ad occuparsi di come restituircelo.

Feci anche una lista delle caratteristiche che la casa doveva avere e il prezzo massimo che potevamo pagare. Iniziai a cercare casa ma annuncio dopo annuncio ero sempre più sfiduciata

Un giorno di Ottobre, finalmente e “casualmente” trovai l’annuncio di una casa che poteva fare per noi, l’andammo a vedere ed era lei, in tutto e per tutto, tranne che nel prezzo! Ammetto che mi crollò il mondo addosso, fu M quella volta a darmi la forza e, come spesso accade, a farmi ragionare.

Mi fece notare come da quando avevo letto il libro tante cose belle erano successe, come io mi fossi appassionata alle Leggi Universali e come eravamo vicini ad avere una casa.

Così continuai a seguire tutti gli insegnamenti sulla Legge di Attrazione che avevo appreso. Mi visualizzavo mentre firmavo il contratto di compravendita, poi passavo a decidere l’arredamento, organizzavo cene con gli amici nella casa nuova, sentivo di vivere già in quella casa, ed ero felice!

Magicamente i soldi iniziarono a giungere. Da settembre avevo iniziato anche un secondo lavoro che si era rivelato molto più remunerativo di quello che avevo pensato. Ci mancava davvero poco per poter dare l’acconto.

Continuai a visualizzarmi felice nella nuova casa cercando di non lasciarmi attrarre dallo sconforto, la Legge di Attrazione insegna che: “Il simile attrae il simile”, ormai lo sapevo.

Fummo premiati! A M giunse inaspettata una piccola eredità che ci forniva giusto la somma mancante. Ero così stupita e incredula che quando a Febbraio andammo a firmare il contratto d’acquisto non dissi nulla per tutto il viaggio per paura di svegliarmi da un sogno. Per fortuna non era un sogno! E’ la casa dove viviamo ora.