L’eremita nei Tarocchi: Significato

L’Eremita è l’Arcano Maggiore numero 9 e tradizionalmente è rappresentato come un uomo molto anziano, con barba e capelli bianchi, con la schiena ricurva, che indossa un lungo mantello col cappuccio. Una delle sue mani è appoggiata ad un bastone, l’altra sostiene una lanterna. In alcuni mazzi, la lanterna è sostituita da una clessidra, che indica lo scorrere del tempo.

Eremita Significato: al dritto

Quest’uomo anziano, che arranca da solo nell’Oscurità, rappresenta metaforicamente il cammino iniziatico.

Guidato dalla sua lanterna è disposto a procedere, se pur lentamente, senza fermarsi davanti a nessuna difficoltà, contando sulle sue sole forze, proprio perché la voglia di conoscere supera qualsiasi altra necessità.

L’Eremita, quindi, è una carta iniziatica e introspettiva, che indica il bisogno di percorrere parte del proprio cammino in solitudine.

Chi segue un percorso evolutivo, sa benissimo che arriva un momento in cui sembra che tutti gli affetti ci voltino le spalle e non comprendano la crescita personale e l’evoluzione che stiamo affrontando.

In una stesa, la carta dell’Eremita può indicare un periodo di solitudine, sia autoimposta da noi stessi che imposta dall’esterno. Ciò apparentemente può sembrare una crisi, ma in realtà è un’occasione per riflettere su noi stessi, sul nostro percorso e su tutti i dettagli che potrebbero scaturire da una nostra decisione.

Quando esce questo arcano è bene temporeggiare prima di compiere un’azione, in modo da riflettere con chiarezza su tutti i pro e i contro a cui si va incontro.

Significato Dell’Eremita al Rovescio

L’Eremita al rovescio potrebbe indicare una situazione di solitudine profonda che viene vissuta come un peso, perché manca quel passaggio evolutivo che permetterebbe di sfruttarla al meglio e approfittarne per fare introspezione e per riflettere sul proprio cammino.

Questa carta può indicare, inoltre, di ponderare bene ogni decisione, perché non è il caso di prendere decisioni affrettate.

Carta Eremit: Interpretazioni

Lavoro

I mestieri legati a questa carta sono tutti quelli in cui si lavora in solitudine o in cui si scopre qualcosa che illumini la vita agli altri, come: educatore di comunità, bibliotecario, archeologo, detective, frate, antiquario, ricercatore e psichiatra.

In stese aventi come tema il lavoro, l’Eremita può indicare un lavoro opprimente per la persona, quindi la necessità di meditare un cambiamento e dedicarsi alla propria missione. Se la persona in questione è un ricercatore, questo arcano è favorevole per la carriera.

Amore

In stese sull’amore, l’Eremita indica un rapporto stagnante, anaffettivo, monotono, bloccato e impoverito affettivamente. Starà alla consapevolezza del consultante scegliere di concludere una storia d’amore simile, ormai giunta al suo capolinea e che si regge solo sull’abitudine.

Soldi

In stese sul denaro, l’Eremita invita a non investire il denaro senza riflettere, a non buttarsi in affari azzardati pensando di ottenere subito dei benefici economici, ma di analizzare bene le opportunità su investimenti solidi e a lungo termine, che potranno portare entrate in denaro, anche se ci vorrà più tempo a manifestare i benefici.

Salute

L’Eremita è legato alla gola e ai disturbi associati ad essa, come: problemi di comunicazione, balbuzie, raucedine. Potrebbe indicare anche disturbi reumatici, data l’incurvatura della figura. Può indicare anche malattie cronicizzate o a lungo decorso che richiederanno tempi lunghi per guarire.

L’Eremita: I Consigli Della Carta

Questo Arcano può spaventare le persone inconsapevoli, sia per i tempi lunghi di risoluzione che per gli esiti non sempre positivi che indica.

In realtà, più che preoccupare, questa carta deve stimolare la ricerca interiore. L’Arcano successivo è la Ruota, che indica la fine di un ciclo, dunque, per arrivare a quella fine manca l’ultimo passaggio, che è appunto quello che suggerisce l’Eremita: riflessione e ricerca interiore.

La solitudine, grazie alla quale possiamo riflettere su noi stessi, su chi siamo, su dove vogliamo andare e sui passaggi evolutivi già acquisiti, è lo strumento più importante di chi segue un cammino evolutivo.

Nel silenzio si sentono più chiaramente le voci delle proprie Guide, e ci si connette ad esse totalmente: nel buio possiamo trovare la loro luce.

Tarocchi Eremita: Curiosità e Numerologia

Il percorso iniziatico dell’Eremita ci viene suggerito anche dal suo numero, il Nove. Il triangolo ternario, simbolo della verità, ha come numero proprio il nove. Se questo numero viene moltiplicato per sé stesso dà sempre nove (9×9=81 che in numerologia 81=8+1=9) così come se viene sommato coi numeri che lo precedono continua a dare sempre 9, per questo gli antichi gli attribuirono questa idea di perfezione totale.

Inoltre, quale ultimo numero della serie di nove cifre, indica appunto la conclusione di un percorso, prima di iniziare un nuovo capitolo della nostra vita.

Potenzialmente, l’Eremita nasconde la chiave per concludere il ciclo che si sta vivendo e passare ad una nuova fase evolutiva. Nel nuovo inizio l’individuo sarà integro e avrà appreso, nel silenzio apparente della solitudine, a connettersi alle proprie Guide.