appeso tarocchi L’Appeso è l’Arcano numero 12 dei Tarocchi, conosciuto anche come l’Impiccato. Tradizionalmente è rappresentato da un uomo abbastanza giovane, legato per un piede e appeso ad una trave sorretta da due tronchi d’albero.

Le sue mani sono legate dietro la schiena. L’espressione del suo volto è di totale passività e rassegnazione, come se la sofferenza derivante da questa posizione sia inevitabile.

In molti mazzi di Tarocchi più moderni, spesso questo giovane uomo è sostituito da un’anziano con la barba lunga, che simboleggia la saggezza. Questo è un chiaro riferimento al Dio Odino, l’Appeso più famoso della storia.

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L’appeso: Significato Al Dritto

L’Appeso indica solitamente una prova inevitabile, che richiede sacrifici personali al fine di raggiungere l’elevazione spirituale.

In genere, tale prova è sempre dolorosa per il consultante: può essere una perdita, in senso fisico, psicologico e spirituale. Questo può portare la persona a vivere una fase di mancata reazione a causa della disperazione.

Ma la carta contiene il potenziale che permetterà all’individuo, man mano che cresce la sua consapevolezza, di arrendersi a quel dolore e arricchirsi spiritualmente, tramutandolo in saggezza.

Questo Trionfo, inoltre, potrebbe anche indicare il bisogno di allontanarsi da una vita troppo materiale a favore di un’esistenza più spirituale.

Interpretazione Appeso Al Rovescio

L’Appeso al rovescio indica l’incapacità di agire e affrontare la prova che si sta vivendo. Può indicare la difficoltà di prendere una decisione o uno stallo profondo, in quanto il consultante non riesce a vedere nessuna via d’uscita dal suo dolore o dalla situazione che vive.

Può indicare anche che la persona si sente soffocata da una vita materiale piena di impegni quotidiani, che la allontanano dal suo vero sé e dalla sua spiritualità.

Starà quindi al consultante scegliere, una volta compreso questo, se continuare ad andare avanti per inerzia o se finalmente agire ed evolvere.

Tarocchi Appeso: Questioni Di Vita

Lavoro

L’Appeso è associato a lavori che richiedono abnegazione e sacrifici come l’assistente sociale, badante, infermiere, volontario, missionario e oncologo. La carta indica pure persone che temporaneamente non lavorano o vivono una fase di inattività, come i cassintegrati ed i disoccupati.

In stese generiche, invece, indica un lavoro insostenibile per il consultante, dunque il bisogno di trovare il coraggio di provare a cambiare lavoro o addirittura mestiere. Potrebbe anche indicare l’attesa logorante di un’occupazione.

Amore

La carta dell’Appeso in amore indica sofferenza da parte del consultante. Potrebbe aver idealizzato il partner e per questo vivere una storia in cui si sente inferiori e teme di essere lasciato oppure non sa se i sui sentimnti sono effettivamente ricambiato o meno.

Può indicare anche la fine di una storia importante che segnerà il consultante.

Soldi

Rispetto ai soldi, l’Impiccato può annunciare perdite finanziare che destabilizzano il consultante, debiti o spese sconsiderate, in quanto non si è in grado di gestirsi adeguatamente.

Salute

L’Appeso è associato ai piedi e alle caviglie. Può indicare una problematica di caviglie gonfie, distorsioni, problemi ai piedi. In stese più generiche sull’argomento, indica l’aggravarsi di una malattia già in corso.

Impiccato tarocchi: Consigli Della Carta

Data la descrizione, questa carta potrebbe spaventare i meno addetti ai lavori. In realtà, può offrire una grande conoscenza di sé stessi, soprattutto a chi segue un cammino evolutivo.

La prova estrema di confrontarsi col dolore, infatti, è la miccia che innesca l’evoluzione e il cambiamento spirituale.

Molti hanno intrapreso un cammino di crescita solo dopo aver vissuto nel dolore della perdita, altri invece non sono in grado di superarlo, dunque si cullano nel dolore e nella depressione, senza elevarsi.

È importante, quando si percorre un cammino evolutivo, prestare attenzione quando esce questo arcano, perché la consapevolezza di una prova da superare per evolvere è importante, anche per prepararsi al meglio a superarla e affrotnarla.

Curiosità Sull’Appeso

Il tema dell’Appeso che sacrifica sé stesso è un tema portante di molte religioni e percorsi spirituali.

Il primo Appeso della storia, come detto nell’introduzione, è stato appunto il Dio Odino, che feritosi da solo, con la sua stessa lancia, si fece appendere ai rami dell’Albero della Vita Yggdrasil, per 9 giorni e 9 notti. Questo sacrificio gli consentì di trovare le Rune, dunque di accedere a tutta la conoscenza possibile.

Tale mito, indica benissimo l’importanza di sacrificare qualcosa, in questo caso il proprio ego e la materia, per arrivare a conoscere il proprio vero sé, saggio e consapevole, nonché arrivare alla conoscenza spirituale, col sacrificio materiale.

Altri esempi di questo tipo sono il Maestro Gesù, che si lasciò crocifiggere per indicare agli esseri umani la via da seguire, e il Maestro Buddha, che arrivò all’illuminazione dopo ogni sacrificio materiale.

Queste metafore sono un chiaro esempio dell’importanza di affrontare le prove dolorose sacrificando il sé egoico, perché solo così si può godere dell’estasi di abbracciare il proprio vero sé superiore.

E tu conoscevi tutte le sfumature di questa carta? Fammelo sapere nei commenti.

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