come accedere ai registri akashici

Alcune persone hanno difficoltà ad accedere ai Registri Akashici e ciò può succedere anche se hai seguito il corso di iniziazione.

Leggere i Registri Akashici può essere tanto semplice e spontaneo per alcuni quanto faticoso e ostico per altri, ma non scoraggiarti…è normale!

Se senti di avere un blocco alla lettura dei registri akashici, oppure a volte riesci ad accedere ai Libri della Vita e altre volte no, in questo articolo ti darò 5 consigli utili che ti potrebbero essere di grande aiuto se:

  • Sei un lettore o una lettrice di Registri Akashici ma hai difficoltà a canalizzare di Registri Akashici per te stesso e per gli altri?
  • Desideri seguire il Corso di Iniziazione alla Lettura dei Registri Akashici ma hai paura di non riuscire a canalizzare le risposte?
  • Hai una forte mente razionale che ti blocca?

Non preoccuparti se ti trovi in una di queste situazioni, soprattutto all’inizio può essere normale, serve pratica ed esperienza.

I 5 preziosi consigli che ti darò ti aiuteranno a:

  • superare gli ostacoli che si presentano nelle letture;
  • a sciogliere i blocchi ad una Canalizzazione Fluida;
  • a permetterti di stare a tuo agio durante una Lettura Akashica.

Se ti avvicini per la prima volta al mondo di Akasha ti consiglio di leggere l’articolo completo sui Registri Akashici, dove spiego nel  dettaglio cosa sono.

Come Leggere i Registri Akashici: Superare le Difficoltà

Tutti possono essere dei bravissimi lettori di registri akashici, per questo i cinque i consigli ti aiuteranno a migliorare e sviluppare le tue capacità innate:

1. Costanza ed esercizio per 28 giorni

Il consiglio numero 1 è: sospendere il giudizio e impegnarsi con costanza e determinazione per 28 giorni a canalizzare ogni mattina.

Ai miei allievi do come compito, per i giorni successivi all’iniziazione, di aprire i Registri Akashici ogni mattina e chiedere ai proprio Registri:

“Cosa devo sapere della giornata di oggi?”

Dico loro, e anche a te, di accogliere la prima risposta che arriva, qualunque essa sia e appuntala su un quadernino o un block notes. Su ogni pagina scrivi la data e poi “ giorno 1”, “giorno 2”, “giorno 3”, e così via fino al 28° giorno.

Scrivi la prima cosa che arriva, sia essa una parola, un colore, un’immagine, anche se per te non ha senso . Se non arriva nulla, va bene uguale, perché anche Nulla è una risposta, in questo caso scrivi sul tuo quaderno: OGGI è ARRIVATO NULLA, DOMANI SICURAMENTE RICEVERO’ UNA RISPOSTA.

Ma la cosa importantissima è non scoraggiarsi e continuare con tenacia e fiducia per 28 giorni, senza pensare se riesci o non riesci, se sei capace o meno, non buttarti giù ma persevera. Proprio come se ti mettessi a dieta, non puoi vedere il risultato il primo giorno.

2. Manda la Mente in Vacanza

Mentre canalizzi non pensare, Akasha passa dal cuore!

Se il tuo pensiero è attivo e il chiacchiericcio interiore è costante significa che tu sei nella mente e non nel cuore e quindi la canalizzazione o viene interrotta o non essere pura o comunque ti sarà molto più difficile ricevere i messaggi che nel caso di Akasha devono giungere dal cuore stesso e non dalla mente.

La vera canalizzazione Akashica è come un bengala capodanno viene fuori come un puff, immediata e non filtrata.

La risposta che giunge potrebbe essere la stessa cosa che avresti anche pensato con la mente oppure potrebbe essere qualcosa di diverso, ma la cosa importante non è la risposta che arriva ma la “frequenza vibrazionale” che ha, perché la canalizzazione del Registro Akashico passa per il cuore e ha una vibrazione unica e inconfondibile che ti fa vibrare d’amore.

3. Rifare il corso (3 testimonianze)

A volte anche rifare il corso può essere una buona soluzione per chi ha difficoltà ad accedere ai Registri Akashici.  Ci sono varie scuole che hanno diversi approcci e insegnamenti alla Lettura dei Registri Akashici, magari a volte può bastare cambiare insegnante o cambiare tradizione per trovare una via più compatibile con te.

Oppure a volte ripetere il Corso può essere un’esperienza completamente nuova, diversa e molto più consapevole.

Se i miei Cuori Bianchi (che è il nome dei miei Iniziati) desiderano rifare il corso, il prezzo per loro sarà la metà e cercherò sempre di trovargli un posto anche se i corsi sono pieni, proprio perché so quanto sia importante ripetere i primi livelli, io stessa prima di diventare Maestra di Registri Akashici decisi di ripetere il Corso. Condivido con voi 3 testimonianze di 3 Cuori Bianchi che hanno rifatto 2 volte con me il corso:

4- Gli Extra Sensi

Un errore comune che impedisce di Leggere i Registri Akashici akasha è la convinzione di come debba giungere la risposta.

Molte volte sento i miei allievi dire: “Io non vedo niente” oppure “io non sento niente”.

Al principio, ognuno di noi ha uno dei 4 extra sensi più sviluppato, c’è chi ha la Chiaroveggenza e quindi ovviamente avrà una riscontro più visivo nelle proprie canalizzazioni, ma chi invece ha la Chiarosenzienza, la Chiaroconoscenza, o la Chiarudienza avrà una esperienza di canalizzazione diversa, magari non si avranno immagini, ma la risposta o la parola che giunge si sentirà oppure si percepirà sulla pelle o si saprà.

In questi ultimi due casi di chiarosenzienza e chiaroconoscenza il Lettore inesperto potrebbe fare più fatica, perché il suo modo di canalizzare è “diverso”.

Non aspettarti e non decidere a priori come deve avvenire la canalizzazione ma liberati da tutto, diventa vuoto, diventa un canale.

Più riuscirai a diventare un canale vuoto più il messaggio passerà e quindi che tu lo intuisca, lo senta, lo veda o lo percepisca non avrà più importanza. Anche perché con il tempo imparerai ad usare tutti e 4 i tuoi extrasensi spontaneamente.

5. Non credere il contrario: Tu sei un Canale di Luce potente e perfetto

Non autoconvincerti di non saper leggere i registri akashici. Tutti sanno leggere i registri akashici. Nel momento in cui reciti il Decreto di apertura dei Registri Akashici tu automaticamente sei in akasha, a quel punto il problema diventa di connessione, tutto sta nel capire quanto è buona la ricezione proprio, come una WiFi di internet.

Per questo quello su cui devi lavorare è calibrare la ricezione e togliere tutti gli ostacoli della tua mente, tutti i pregiudizi, tutti i preconcetti; se tu già ti approcci non sentendoti dotato né portato sicuramente la tua ricezione sarà molto più difficile.

Comincia invece a caricarti con parole positive dicendoti:

“Sono canale di luce potente, tutti lo siamo. Se sono giunto su questo sentiero, evidentemente, ho scritto sul mio Registro Akashico che posso farcela, anche io posso ricevere i messaggi amorevole del mio Registro Akashico. La mia connessione è limpida e canalizzo con facilità”.

Se pensi che ti potrebbe essere utile rivivere la forte energia che hai sentito durante l’iniziazione, puoi provare il Riequilibrio Akashico.

Se hai seguito un Corso per Diventare Lettore di Registri Akashici o stai pensando di frequentarlo significa che ti senti chiamato a diventa un canale di luce divino e ad aiutare gli altri. Porta in te la certezza di farcela, allenati, non mollare, credi in te e non abbatterti.

Mi raccomando non rinunciare solo perché le cose sono difficili e soprattutto non arrenderti ma abbandonati al grande flusso, è quello il momento in cui tutto hai inizio.

E come dice Maestro Nelson Mandela:” Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso”.

Vuoi imparare a leggere i Registri Akashici per te e per gli altri? Diventa Lettrice Akashica con il mio Corso di Iniziazione ai Registri Akashici di I e II Livello.