Cubo di Metatron

Oggi parliamo di Geometria Sacra e in particolare del Cubo di Metatron, un simbolo che prende il nome dall’Arcangelo Metatron, ovvero l’Arcangelo responsabile della vita.

Gli appassionati di Geometria Sacra avranno sicuramente già sentito parlare del Cubo di Metatron. Ma cos’è veramente questa strana forma? Qual è il significato del Cubo di Metratron nella Geometria Sacra? Ma soprattutto come possiamo sfruttarlo per migliorare la nostra vita spirituale.

Non si tratta solamente di una complessa e affascinante figura geometrica, ma rappresenta un vero e proprio simbolo della vita. Dietro al Cubo di Metatron, conosciuto anche come Frutto o Fiore della Vita, c’è molto di più, ci sono pensieri e significati potentissimi.

E’ uno strumento fondamentale per aiutarci a comprendere chi siamo, da dove veniamo e per scoprire lo scopo della nostra vita divina.

Entriamo quindi nel magico mondo della Geometria Sacra e scopriamo tutto sul Cubo di Metatron.

Che Cos’è Il Cubo Di Metatron?

Il Cubo di Metatron è una rappresentazione geometrica sacra che si forma dall’unione di 13 sfere, che sono tenute insieme da 78 linee rette che partono dal centro di ciascuna sfera.

Il punto in cui si uniscono 6 di queste linee rette è il centro della figura geometrica.

Le sfere, dato il loro essere circolari, rappresentano il principio femminile, le linee rette rappresentano il principio maschile e la loro unione crea la Sorgente di Vita Infinita, quindi tutto il creato.

Per questo motivo si ritiene che nel cubo di Metatron ci sia la chiave usata da Dio per creare tutto, quindi il cubo è una mappa della creazione.

Cubo Di Metatron e Geometria Sacra

Frutto della Vita

La convinzione che il cubo di Metatron (Fiore della Vita) sia una mappa della creazione è riconducibile al fatto che le sfere e le linee rette che compongono la figura principale ne formano altre.

Nello specifico, si possono trovare i modelli bidimensionali dei solidi platonici, ovvero quelle forme che secondo Platone costituivano l’Universo: il tetraedro stella, l’esaedro, l’ottaedro, il dodecaedro e l’icosaedro.

Questi cinque solidi, chiamati appunto solidi platonici, hanno la particolarità di essere figure solide convesse che si formano partendo da poligoni regolari, formando appunto una figura dalle facce tutte uguali.

Il filosofo Platone riteneva che l’Universo fosse costituito da queste cinque forme, proprio in virtù della loro perfetta simmetria e a ciascuna di esse attribuì uno dei quattro elementi:

  • Esaedro: essendo un solido stabile ed immobile, attribuì l’elemento Terra;
  • Icosaedro: il meno mobile, attribuì l’acqua;
  • Ottaedro: mediamente mobile, attribuì l’aria;
  • Tetraedro stella: che è la figura più mobile, attribuì il fuoco

Il dodecaedro, secondo Platone, rappresentava poi lo strumento con cui la divinità decorava l’Universo e successivamente fu attribuito all’etere per convenzione.

La presenza di queste figure sacre all’interno del cubo di Metatron permette di capire il motivo per cui è considerato la mappa della creazione della materia quindi la sorgente della vita.

Merkaba

La misticità del cubo di Metatron è ancora più palesata dal fatto che oltre a dare forma ai 5 solidi Platonici, dà forma anche ad un’altra figura mistica tridimensionale: la Merkaba o Merkabah.

La Merkaba è una figura composta da due tetraedri che formano una stella di David tridimensionale, che prende il nome Merkaba (Mer=luce, Ka=spirito, Ba=Corpo).

La Merkaba è il canale di Luce che può connettere gli esseri umani più elevati ai Reami Superiori. Quando un essere umano risveglia la sua coscienza, attraverso questo veicolo, guidato dai Maestri Ascesi, può raggiungere i piani più elevati.

Si ritiene che alla fine di quest’Era, solo le persone che si sono elevate saranno scelte e guidate dai Maestri nella costruzione della Nuova Era e passeranno ai regni superiori proprio attraverso la Merkaba.

Cubo Metatron a Cosa Serve

Il Cubo di Metatron ha svariati utilizzi.

Il più conosciuto è quello di usarlo come un amuleto per connettersi all’energia dell’Arcangelo Metatron, per avere la sua guida e la sua protezione.

Può essere usato come uno strumento meditativo. Tenendolo tra le mani e meditando sul simbolo ci si può abbandonare alle immagini che arrivano, per comprenderne meglio l’essenza e la simbologia.

Può essere usato come amuleto per aumentare le proprie doti intuitive e per accompagnare la persona nella propria trasformazione spirituale, essendone un catalizzatore.

Può essere utilizzato come semplice portafortuna, disegnato o inciso su strumenti o abiti che verranno indossati.

Si può meditare anche sulle singole componenti della figura stessa, per avere benefici più specifici.

  • Le sfere: ci si può armonizzare con il principio femminile, si può lavorare sulla guarigione di questo principio e sul suo equilibrio.
  • Le linee rette: si può fare un lavoro di riequilibrio e guarigione del principio maschile.
  • Il tetraedro: si può lavorare sul riequilibrio delle componenti associate al fuoco e al 3°chakra: volontà, passione, forza, onore, aggressività, impulsività.
  • L’esaedro: si armonizza ciò che è associato all’elemento Terra e al 1°chakra: la stabilità, l’autosufficienza, l’indipendenza economica, il rapporto col denaro.
  • L’ottaedro: rappresenta l’Aria e il 4° chakra, dunque si associa a lavori legati al riequilibrio tra mente e cuore.
  • L’icosaedro: rappresenta l’Acqua, il 2° chakra e si associa a lavori di trasformazione, di intuizione, di sogni.
  • Il dodecaedro: rappresenta l’etere e i chakra superiori. Può essere utilizzato per ampliare la propria connessione con le Guide, i Maestri e il Divino e i reami superiori.
  • La Merkaba: come già accennato, rappresenta uno strumento che può essere utilizzato per avere accesso ai Reami Superiori, quindi per avere accesso ai piani in cui vivono le Guide, i Maestri e le Divinità, e richiede un elevato livello spirituale per essere utilizzata.

Conclusioni

Il cubo di Metatron è un simbolo che non può mancare per un operatore olistico.

Infatti, oltre alla sacralità della figura, può essere utilizzato come supporto per la propria crescita spirituale.

Tu conoscevi questo strumento? Se sì, lo utilizzi nelle tue pratiche spirituali? Raccontacelo nei commenti.