canalizzare divinità afrodite

Eccoci con l’appuntamento mensile in cui canalizziamo una divinità e la sottoponiamo a domande intriganti che interessano la collettività. Questo mese la nostra ospite è stata Afrodite, la Dea greca della bellezza, dell’amore e della sessualità.

Preparatevi perché questa Dea è un peperino e i suoi consigli sono appassionati e focosi

Ecco cosa ci ha detto:

Domanda: Ciao Afrodite, ti posso intervistare per Leggi della Magia?

Risposta: Se non abbiamo niente di più divertente da fare, sì facciamolo! 

D: Ti va bene essere intervistata come Dea della sessualità?

R: Certo!

1-D: Perché nei secoli la sessualità è diventata un tabù?

R: Perché il mondo ha perso di magia. Quando noi eravamo sul pianeta e la sessualità era libera c’era magia. Adesso non c’è più magia e la sessualità è diventata un tabù… in che schifo di mondo che vivete! Io facevo in modo che gli umani si sentissero liberi con la propria sessualità e non c’era questa separazione. Prima, fare l’amore, fare il sesso, unirsi era una parte dell’espressione della persona. È diventato un tabù perché la gente si è separata dai propri istinti. Se uno non sta in armonia con i propri istinti non sarà mai completo. È normale avere pulsioni sessuali, l’essere umano è un animale. 

2-D: Come si può tornare a vivere il sesso come qualcosa di sacro quindi?

R: Innanzitutto entrando in contatto con i propri istinti e accettandoli. È normale volere amare, è normale voler provare passione, è normale essere eccitate. Ci sono proprio periodi dell’anno in cui si devono sentire dentro le pulsioni sessuali, solo che gli umani le vivono nella parte mentale, bisogna tornare a prestare attenzione alle proprie parti basse, per le donne anche al seno, che vibrano, hanno voglie. Il corpo parla. Il sesso è sacro, se non lo si vede come qualcosa di sacro è solo perché le religioni che hanno solo la parte maschile tagliano via la parte femminile e quindi sono tutti un po’ castrati, maschi e femmine.

3-D: Come mai esistono donne che non sono in armonia con il loro ciclo mestruale, fino ad arrivare a provarne ribrezzo?

R: Si vede che non accettano sé stesse. È come dire che ti fa schifo un pezzo di te, è impossibile. Chi non è in armonia con il suo ciclo prova una forma di ribrezzo per sé stessa. Tutto di una donna è sacro ad iniziare dal suo sangue.

4-D: E perché ci sono donne che hanno paura dei piaceri del sesso e della penetrazione?

R: Perché non sono in contatto con la loro femminilità. Il sesso è qualcosa di naturale! È come avere paura di mangiare o di respirare. Nella società moderna ci saranno pure donne che avranno paura di respirare o paura di tutto e questo avviene perché non sono in contatto con sé stesse, coi loro istinti e con la loro femminilità, perché hanno represso gli istinti. È vero pure che se li sono fatti reprimere, un tempo non si potevano ribellare, ma oggi possono ribellarsi, bisogna riprendersi il proprio diritto a fare sesso come e quando si vuole, con chi si vuole, bisogna usare l’intelligenza, date le malattie e queste altre cose post-moderne, però bisogna sentirsi libere. Che vuol dire avere paura di fare sesso? È come avere paura di vivere!

5- D: Perché nel corso dei secoli sei stata una delle Dee più degradate?

R: Perché il mondo è ingiusto e le persone non capiscono niente! Per rendere gli uomini e le donne schiavi dovevano far morire le divinità migliori! Io mi sono sentita offesa dalle definizioni che mi danno e mi sono vissuta l’ingiustizia!

6-D: Hai qualche consiglio pratico da dare per sbloccare la sessualità, soprattutto alle donne?

R: Sì, esercitatevi molto, fate molto sesso, se vi chiamano “vacche, sgualdrine” o con altri appellativi sessisti e maschilisti, state sulla strada giusta!

7-D: Svela un segreto a chi leggerà: chi è stato il tuo amante preferito?

R: Ah, ne ho avuti tantissimi, umani e divini! Di umani, il mio preferito è Adone e senti questa, me lo voleva rubare Artemide (ride), e poi l’altro è Ares!

D: Abbiamo finito, daresti un ultimo consiglio?

R: Primeggiate e sentitevi bellissime. Usate la vostra sessualità per sentirvi Dee. Invece, per gli uomini, cercate di essere cavalieri del Divino Femminile, ruolo a cui venite meno da più di 2000 anni!

 Grazie Afrodite!

Anche questo mese abbiamo finito! Appuntamento al prossimo mese con la prossima intervista! Se ti senti pronta a risvegliare la tua Dea interiore clicca qui