Hai mai sentito parlare delle Rune delle Streghe?

In questo articolo conosceremo le 13 Rune delle Streghe, i loro significati e come divinarci.

Ma prima di tutto bisogna fare dei chiarimenti per evitare eventuali confusioni tra le Rune delle Streghe e le Rune tradizionali (i Futhark), in quanto, nonostante il nome Rune, non hanno nulla a che vedere le une con e altre.

Le 13 Rune delle Streghe, non vengono dalla tradizione nordica e non hanno punti in comune con i vari Futhark di cui abbiamo già parlato nel Ciclo delle Rune e allo stesso tempo non hanno nulla a che vedere con il canto “La Runa delle Streghe” adottato dagli appartenenti alle tradizioni wiccan.

 Queste tredici Rune fanno la loro prima comparsa grazie alla scrittrice Susan Sheppard che pubblicò un libro non tradotto in italiano dal titolo Witches’ Runes: how to make and use your own magick stones” , alcuni praticanti di stregoneria e religioni esoteriche sostengono che le Rune delle Streghe siano un sistema antico di divinazione, ma in realtà sembrerebbe che sia stata la Sheppard ad inventarle in tempi moderni.

Le Rune delle Streghe sono quindi un sistema eclettico di divinazione usato dalle streghe che cercano sempre nuovi modi di sondare il futuro e anche il loro numero richiama la tradizione esoterica pagana infatti sono 13 come i membri tradizionali di una coven di streghe, 13 come le lune in un anno, 13 perché è un numero di potere e le streghe ne sono consapevoli nonostante i “babbani” lo credano un numero sfortunato, e 13 perché richiamano anche i segni astrologici, che sono 12 ma una delle Rune, quella dell’occhio “The Eye”, richiama la visione generale e quindi non ha associazioni coi segni, insomma è facile capire che il numero non sia stato scelto a caso 😉

Per quanto riguarda i simboli incisi sulle Rune delle Streghe, che sono quelli che vedi nell’immagine in alto, fanno parte delle più svariate culture pagane del mondo, e qualcuno ricorda anche quelli delle Rune tradizionali.

Se vuoi creare il tuo Set di Rune delle Streghe, al contrario delle Rune tradizionali per le quali abbiamo visto come Crearle e Consacrarle secondo la tradizione, non ci sono regole fisse, anzi largo alla fantasia e alla creatività, possono essere disegnate o incise su qualsiasi materiale, anche su cartoncini e poi possono essere consacrate con i quattro elementi come si farebbe con un mazzo di tarocchi tradizionali (vedi il mio video).

Inoltre non è obbligatorio consacrare le Rune delle Streghe a Guide Divine specifiche potrai infatti usare solo la tua energia per caricarle e poi per la divinazione ti basterà semplicemente utilizzare i metodi che vedremo tra poco. Chi vuole comunque può consacrarli alla propria Guida Spirituale.

Infine, le 13 Rune delle Streghe vengono usate solo in divinazione e non esiste una magia associata a queste Rune. Ora che abbiamo concluso il quadro generale necessario ad inquadrare questo strumento nella giusta prospettiva andiamo a vedere il significato delle Rune delle Streghe e i simboli che le compongono.

Le Rune delle Streghe: significato

Il Sole: porta chiarimenti, dissipazione di dubbi e delucidazioni verso situazioni incomprensibili. È anche un simbolo di vitalità e salute, può indicare anche il padre del/della consultante.

La Luna: rappresenta l’inconscio personale (intuizioni, sogni, istinti) arricchito dalle esperienze individuali, indica anche protezione, buoni esiti di un progetto e può rappresentare la madre del/della consultante.

Gli Anelli: rappresenta i legami, l’unione, la relazione, la condivisione sia sentimentale che con amici o parenti e si riferisce anche i legami con la comunità in maniera più estesa. A seconda delle rune che le stanno vicino può avere sia un significato solo personale (quindi relazioni di coppia o con parenti e amici stretti) o un significato esteso (come rapporti di comunità o lavorativi).

Il Crocevia: indica bivi, scelte da prendere, incertezze, insidie, cambi radicali di vita. Le insidie della Runa, a seconda delle altre Rune con cui viene estratta possono manifestarsi o sul piano fisico o sul piano spirituale. Potrebbe anche indicare incontri o scambi (fisici o spirituali) che portino maggiore consapevolezza al/alla consultante.

Le Onde: indica instabilità, visione distorta delle cose, insicurezza. Può indicare cambiamenti sia fisici che spirituali che portano instabilità se non si riesce ad essere flessibili. Può indicare anche cambiamenti sociali del mondo che ci circonda.

Il Raccolto: questa Runa indica obiettivi che sono stati raggiunti e di cui si stanno per raccogliere i frutti. Può anche indicare che l’obiettivo non è ancora stato raggiunto ma che si sta per raggiungere.

Gli Uccelli: indica il mondo astrale, l’introspezione, la ricerca spirituale e l’iniziazione. Rappresenta il viaggio (fisico, mentale, spirituale, astrale, sciamanico, introspettivo) sta a chi legge capire di che tipo di viaggio si tratti. Può anche indicare che stanno per arrivare notizie da chi non si sente da molto tempo.

La Sacerdotessa: indica il femminile in tutti i suoi aspetti: femmina, mamma, compagna, figlia, sorella, collega, amica quindi può indicare una consultante donna o può fare riferimento a una donna in una lettura. Se non indica una donna può indicare rinascita dopo un periodo difficile.

Il Guerriero: indica il maschile in tutti i suoi aspetti: maschio, padre, compagno, figlio, fratello, amico e quindi può indicare il consultante se è uomo, o può fare riferimento a un uomo nella lettura. Se non indica un uomo può indicare passioni forti che non si riescono a controllare.

Il Romanticismo: indica l’amore sia inteso come una relazione benefica, sia inteso come relazione tossica (a seconda delle altre Rune della stesa) e indica relazioni basate sia sull’erotismo che sul sentimento.

La Stella: rappresenta le aspirazioni più elevate e astratte del consultante, ma anche accettazione delle proprie responsabilità, capacità di guidare una comunità ( sia spirituale che sociale) e sicurezza in sé stessi.

L’Occhio: indica visione, veggenza, premonizioni, collegamento con il divino ed è la Runa di riferimento di tutte le altre in quanto comanda la stesa divinatoria ( lo vedremo dopo)

La Falce: Indica buoni esiti delle proprie azioni, rinnovamento ma anche fine di un ciclo.

Rune delle Streghe: come leggerle?

Per divinare con le Rune delle Streghe si usa un metodo di lettura particolare: si inizia con l’estrazione della Runa dell’Occhio che diventa il punto di riferimento su cui ruota l’intera divinazione e questo viene fatto perché l’Occhio rappresenta la visione, quindi è una sorta di auspicio per aprire i canali e collegarsi al divino.

Posizionata la Runa al centro di un telo, si estraggono casualmente dal sacchetto 4, 6 o 8 Rune (la quantità sceglila tua, meglio iniziare con 4 se non le conosci ancora bene, così eviti di confonderti), e si lanciano sul telo. Quelle che cadono più vicine alla Runa dell’Occhio sono quelle che si verificheranno nell’immediato, e man mano che si allontanano ci daranno informazioni sui tempi, più sono lontane e più si verificheranno a lungo termine.

A parte questo metodo specifico può essere utilizzata qualunque stesa che si usa per i tarocchi o per altri strumenti di divinazione.

Se capitano Rune rovesciate indicano, come ogni altro strumento, i blocchi su ciò che la Runa rappresenta e sui cui devi lavorare.

Come vedi leggere le Rune delle Streghe è molto simile ad altri metodi di divinazione. A questo punto non ti resta che provare e poi farmi sapere come è andata.

Se invece già usi le Rune delle Streghe raccontami la tua esperienza io penso che creerò le mie a breve, sto aspettando l’ispirazione per la scelta del materia giusto.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto, a presto!